Echeveria Fabiola è una delle piante d’appartamento più rare appartenente alla famiglia delle Crassulaceae. Le sue foglie a forma di pala, di colore grigio-verde con punte rosse che crescono a forma di rosetta, la rendono una scelta pregiata per tutti gli appassionati di piante.
Basta fornire una luminosità abbondante e qualche annaffiatura occasionale per godere della sua spettacolare bellezza durante tutto l’anno. Questa piccola pianta, che richiede poche cure, funge anche da efficace purificatore d’aria. L’unica condizione da evitare è il gelo.
Classificazione di Echeveria Fabiola
Famiglia: Crassulaceae
Sottoclasse: Sempervivoideae
Tribù: Sedeae
Genere: Echeveria
Origine della pianta
Echeveria Fabiola è considerata un ibrido di Echeveria purpusorum ed Echeveria derenbergii.
Caratteristiche di Echeveria Fabiola
Caratteristiche rapide della pianta:
Nome comune: Echeveria Fabiola
Ciclo vitale: Perenne
Abitudine della pianta: Succulenta
Abitudine di crescita/forma: Rosette
Colore delle foglie: Grigio/verde
Colore dei fiori: Arancione
Zona preferibile: 9b-11b -3,9 °C (20 F)
Foglie
La bellezza straordinaria di Echeveria Fabiola è dovuta alle sue foglie compatte che formano rosette. Le foglie spesse e carnose, a forma di pala e dall’aspetto vellutato, che si raggruppano, la rendono facilmente riconoscibile come Echeveria.
Questa piccola pianta, principalmente caratterizzata da foglie grigio-verdi con punte rosse, è perfetta per abbellire ogni angolo o davanzale della tua casa.
Sempreverde
La pianta perenne, come altri succulenti, continua a decorare la tua casa durante tutto l’anno. Queste piante sempreverdi mantengono la loro freschezza in ogni stagione.
Dimensioni
L’altezza di un’Echeveria Fabiola matura è di 10 centimetri, mentre la sua larghezza è di 15 centimetri.
Fiori
I fiori di Echeveria Fabiola sono di colore rosso-arancio e appaiono su corti steli che emergono da foglie di rosetta compatte. Essendo una specie policarpica, Fabiola può fiorire più di una volta all’anno.
La fioritura consuma generalmente una quantità significativa di energia della pianta; pertanto, si consiglia di rimuovere i fiori in caso di piante deboli o malate.
Crescita
Si tratta di una pianta a crescita lenta, quindi chi di voi ama i succulenti dovrà aspettare pazientemente per apprezzarne la piena bellezza.
Durabilità
È una pianta durevole, con un’aspettativa di vita che può variare da 3 anni a diverse decine di anni.
Manutenzione
Non devi preoccuparti di questa pianta succulenta perenne, poiché può prosperare magnificamente tutto l’anno con solo poche cure e attenzioni.
Riposo
La stagione invernale è considerata un periodo di riposo per tutte le piante succulente. Pertanto, come i suoi familiari, Echeveria Fabiola entra in uno stato di inattività durante l’inverno.
L’unica cosa che devi fare durante questo periodo è evitare temperature gelide e trasferire la pianta dall’ambiente esterno a quello interno.
Purificatore d’aria
La purificazione dell’aria è una delle caratteristiche più speciali di tutte le piante succulente e tali attributi sono presenti anche in Echeveria Fabiola. Quindi, avere questa pianta succulenta non solo abbellirà magnificamente la tua casa, ma renderà anche l’aria circostante più pura e respirabile.
Tossicità
Puoi tenere questa pianta ovunque all’interno o all’esterno della tua casa senza preoccuparti dei tuoi animali domestici o dei bambini. Questa pianta succulenta è atossica e ha una natura amichevole verso tutti gli esseri viventi.
Cura di Echeveria Fabiola
Una guida rapida alla cura:
Luce: Sole pieno a ombra parziale
pH: 5.5-6.0 Acido
Acqua: Occasionale
Terreno: Ben drenato e fertile
Concime: Moderatamente, dopo diluizione
Requisiti di luce
La luce è una delle necessità fondamentali per tutte le piante succulente. Questa pianta succulenta endemica può prosperare sia in pieno sole che in ombra parziale. La fornitura di sei ore di luce solare al giorno è fondamentale per la crescita di questa pianta. Senza questa luce, la pianta inizierà a stirarsi o a perdere la sua compattezza.
Requisiti del suolo
La pianta prospera magnificamente in un terreno ben drenante e fertile. Puoi utilizzare un mix di terriccio per succulente e cactus ben drenato, con il 50-70% di grana minerale come perlite, pomice e sabbia grossa.
Requisiti d’acqua
Annaffiare occasionalmente la tua pianta è sufficiente per soddisfare le sue esigenze idriche. Devi adottare un atteggiamento cauto mentre annaffi, poiché può tollerare terreni asciutti fino a un certo punto, ma non può sopravvivere a eccessi d’acqua. Pertanto, il metodo migliore per annaffiarla è il metodo “immergi e asciuga”, in modo simile ad altre succulente.
Requisiti di temperatura
Questa pianta perenne ama i climi caldi. Tuttavia, non tollera temperature gelide. Pertanto, durante l’inverno, è necessario trasferire la pianta dall’esterno all’interno.
Requisiti di concime
Come altre piante succulente, Echeveria Fabiola non richiede concime frequentemente. L’aggiunta moderata di concime, diluito 2-4 volte, è sufficiente per la sua crescita ottimale.
Requisiti di rinvaso
La tua pianta non necessita di rinvasi frequenti; pertanto, è necessario rinvasare solo quando raddoppia le dimensioni rispetto a quelle originali, il che avviene almeno entro un anno.
Il periodo migliore per il rinvaso è la stagione calda, e devi assicurarti che il terreno del contenitore sia asciutto. Durante questo processo, devi rimuovere il vecchio terreno dalle radici ed eliminare anche eventuali radici morte o marce.
Requisiti di potatura
La potatura conferisce un aspetto fresco e attraente alla tua pianta d’appartamento. Tuttavia, questa pianta succulenta non richiede potature frequenti. Devi potarla solo in caso di foglie morte presenti alla base della pianta.
Propagazione di Echeveria Fabiola
La propagazione di Echeveria Fabiola è uno dei compiti più semplici. Puoi effettuare la propagazione in vari modi, ad esempio tramite talee di stelo, talee di foglie o semi. Chiunque possieda questa pianta perenne può aumentare il numero di esemplari seguendo il metodo più semplice delle talee di stelo.
- Scegli uno stelo sano per propagare la tua Fabiola.
- Taglialo delicatamente con forbici sterilizzate e pulite.
- Lascia ora asciugare lo stelo; dopo essersi asciugato, è pronto per essere piantato.
- Quando pianti, assicurati di collocarlo a 5 centimetri di profondità nel terreno.
- Annaffia adeguatamente il terreno.
- Annaffia nuovamente la pianta solo se lo strato superiore del terreno si asciuga.
- Dopo alcune settimane, inizieranno a comparire nuove radici, il che indica che hai propagato con successo la tua pianta.
Problemi comuni
Chiunque sia entusiasta di avere una pianta succulenta deve conoscere i problemi comuni e le problematiche associate a Echeveria Fabiola. I problemi più comuni sorgono generalmente a causa di un’adeguata fornitura di acqua o luce.
Ad esempio, un’eccessiva irrigazione o la presenza di acqua sulla superficie delle rosette possono favorire l’attacco fungino o batterico. Gli attacchi di parassiti possono portare a foglie marce o mollicce. Inoltre, è importante rimuovere in modo tempestivo le foglie morte dalla pianta, poiché possono fungere da rifugio per vari parassiti.
Allo stesso modo, un’irrigazione insufficiente è dannosa per la crescita della pianta e può causare l’appassimento o la rugosità delle foglie. La presenza di luce adeguata e brillante è altresì necessaria per la crescita ottimale di questa pianta, poiché un’eccessiva o insufficiente luce influisce negativamente sulla sua crescita.
Il modo migliore per evitare questi problemi è fornire adeguata acqua e luce alla tua pianta. In caso di problemi, rimuovere le foglie morte o lavare le foglie con olio di neem o sapone antisettico può essere utile.
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Parole finali
Echeveria Fabiola, una pianta nana, amichevole e a bassa manutenzione, è tra le piante succulente più spettacolari. Puoi coltivarla facilmente fornendo luminosità abbondante e annaffiature occasionali. La pianta può sopravvivere in terreni asciutti, tuttavia, un’eccessiva irrigazione o temperature gelide sono letali per la sua crescita.