Con il ritorno graduale della luce, anche se solo di un minuto o due al giorno, comincio a sentire il lento brontolio di un’ansia che si accumula nelle mie ossa. So che siamo ancora nel mezzo dell’inverno, ma qualcosa in me inizia a cambiare. Presto, questo letargo invernale finirà e ci troveremo a entrare in una nuova stagione.
Di solito, nel mese di gennaio, mi sento piuttosto giù. I giorni sembrano fondersi l’uno nell’altro e le settimane scorrono via senza che me ne accorga. Faccio fatica a portare a termine le cose o a trovare ispirazione.
Tuttavia, solo questa settimana, come se fosse scattato un interruttore, sento che qualcosa comincia a muoversi. Tanto che ho trascorso le ultime due notti a fissare il soffitto, incapace di dormire con la mente piena di idee fresche.
Anche se questa rinnovata eccitazione è un dono, una parte di me desidera nascondersi ancora un po’, dormire qualche mattina in più e sprecare qualche giorno in più senza fare nulla di produttivo prima di accettare il fatto che è tempo di ricominciare a svegliarsi.
La stagione dei fiori può essere faticosa, ma le parti più estenuanti sono spesso dovute a una scarsa pianificazione e a sistemi inefficaci che prosciugano energia e sprecano tempo.
Se voglio essere un passo avanti rispetto alla stagione, è tempo di uscire dal bozzolo e prepararmi per la primavera.
Abbiamo così tante cose nella lista delle cose da fare e se le portiamo a termine ora, creeranno un grande impulso per l’anno che sta arrivando.
Credo sia giunto il momento di riimmergermi nella vita!