I fiori sono elementi preziosi in grado di trasformare qualsiasi ambiente. Dai bouquet di fiori freschi raccolti dal giardino a composizioni elaborate, ogni creazione porta con sé un’ondata di gioia e meraviglia. Con l’arrivo della primavera e la sua ricca fioritura, mi sono avventurato nei campi per scoprire quali tesori avrei potuto raccogliere per realizzare qualcosa di veramente elegante. Durante questa passeggiata tra i fiori, ho compreso l’importanza del detto “Meglio tardi che mai”. Incontrando le mie due varietà primaverili preferite, il Waratah e la Boronia, sapevo di essere sulla strada giusta. Il nome Waratah ha origini aborigene e significa “bello”, mentre il nome botanico Telopea esprime l’idea di “visibile da lontano”. Non c’erano dubbi riguardo alla bellezza di questi Waratah, anche se fioriscono un po’ più tardi. Anche la Boronia era impossibile da ignorare, poiché il suo delizioso profumo di limone mi ha attratto verso i suoi piccoli fiori a forma di campana, circondati da foglie di un verde scuro e delicato.
Era chiaro che avevo trovato i miei tesori e sapevo di poter creare qualcosa di straordinario.
Raccogliendo gambi di leucadendron, foglie di banksia e berzelia per completare il mio bouquet, mi sentivo ispirato!