Sono un grande appassionato di giardinaggio e di tutti gli aspetti della coltivazione dei fiori. Sin dal mio primo approccio con i libri dedicati alla floricoltura, ho cercato fonti d’ispirazione su come selezionare le migliori varietà per il taglio, far crescere fiori a stelo lungo e germogliare fiori che possono risultare difficili da coltivare. La lettura e l’osservazione mi hanno sempre affascinato, e oggi continuo a trovare ispirazione in libri, risorse online e in corsi dedicati ai fiori. Senza ombra di dubbio, Grow Your Own Cut Flowers è tra i miei libri preferiti nel campo delle piante.
Oltre a scrivere molti libri sui fiori e sull’alimentazione, insegno corsi di cucina e di floricoltura nella mia azienda agricola e gestisco un’eccezionale attività di vendita online di semi e forniture per il giardinaggio. Il mio lavoro è stato ampiamente riconosciuto dai media, con apparizioni in trasmissioni televisive. Ho iniziato a collaborare con altri esperti del settore per diffondere la conoscenza della floricoltura tramite corsi e interviste. Recentemente, ho pubblicato un libro intitolato A Year Full of Flowers: Gardening for All Seasons, frutto di una collaborazione con un fotografo di talento.
Erin: Hai una gamma di talenti incredibili, dalla medicina alla televisione, e la tua carriera è piena di insegnamenti e progetti nel giardinaggio. Cosa ti ha spinto a concentrarti maggiormente sul giardinaggio?
È l’atto di coltivare, più che il giardinaggio in sé, a despertare la mia passione. Il mio giardino è il mio negozio, è pieno di fiori e cibi che posso coltivare facilmente. La selezione delle piante e la crescita dai semi sono processi che trovo ottimisti e gratificanti. Ogni settimana, il giardino offre qualcosa di nuovo, anche in inverno. Osservare il ciclo della crescita quotidiana è un’esperienza meravigliosa.
Il periodo del raccolto è una delle mie parti preferite, raccogliendo cibi e fiori nel mio giardino. Anche se amo cucinare, con il passare degli anni e con la famiglia che si è allontanata, mi interesso meno dei pasti quotidiani.
Erin: Raccontaci del tuo nuovo libro, A Year Full of Flowers, e del processo di scrittura.
Adoro insegnare usando le fotografie che ho raccolto con il mio collaboratore nel giardino negli ultimi 25 anni. Vogliamo dimostrare cosa si possa fare anche in terreni difficili, come quelli argillosi. Mi entusiasma vedere l’entusiasmo nelle persone quando realizzano le potenzialità del giardinaggio. Con il lockdown ho voluto continuare a condividere i risultati dei nostri esperimenti e delle nostre scelte. Non mi piacciono le piante complicate; devono essere facili da curare.
Il libro è strutturato in 10 capitoli, ognuno dedicato ai diversi mesi dell’anno, con piante suggerite che danno inizio a ogni sezione e le attività mensili da svolgere per la cura delle piante proposte.
Erin: Questo progetto è stato realizzato insieme a un collaboratore di lunga data. Parla dell’importanza di lavorare con persone che comprendono la tua visione.
È un vero privilegio collaborare con chi conosce il tuo stile e le tue passioni. Ciò consente un lavoro fluido e creativo, sperimentando nuove combinazioni e varietà. Con il mio collaboratore, abbiamo sviluppato un nuovo stile di fotografia che enfatizza la bellezza delle piante senza distorsioni. La nostra azienda di piante vive di queste immagini. I nostri servizi fotografici sono impegnativi, ma è un viaggio che amo affrontare.
Collaboriamo anche con un ottimo giardiniere che sa esattamente di cosa ho bisogno, e senza il nostro team non potremmo realizzare immagini di alta qualità delle piante.
Erin: Hai trascorso otto anni a Sissinghurst Castle. In che modo quell’esperienza ha influenzato il tuo lavoro come designer di giardini?
Amo la visione di Vita Sackville-West: il suo concetto di bellezza sbiadita mi ispira quotidianamente. La ricchezza dei colori tenui e le intensità luminose delle varie piante sono elementi che desidero incorporare nei miei progetti. Sissinghurst è un luogo magnifico, e ogni visita è per me un’opportunità di rinnovamento e apprendimento.
Erin: Come hai scelto la tua fattoria, Perch Hill, e come è evoluta la tua visione per il giardino in questi 20 anni?
Quando ci siamo trasferiti da Londra, cercavamo un posto vicino a Sissinghurst. Dopo varie ricerche, abbiamo trovato un’area perfetta, anche se inizialmente non avevamo le risorse per ristrutturare subito. Col tempo, abbiamo creato un giardino fiorito e riqualificato gli edifici, apprezzando ogni passaggio del processo. La pandemia ci ha costretti a riconsiderare la nostra offerta, ma abbiamo iniziato a ricevere visitatori per pranzi e visite guidate al giardino. Ogni evento ha un’atmosfera festosa che tutti noi amiamo.
Erin: Come è evoluto il tuo business nel tempo?
La mia attività è iniziata con una passione nel 1998, quando ho iniziato a coltivare fiori per la mia casa. Ho scelto fiori annuali e, da quel momento, ho continuato ad esplorare e scrivere sui fiori. La chiave per far crescere un’attività è conoscere i propri punti di forza e debolezza. La pandemia ha portato sfide senza precedenti, ma i cambiamenti ci hanno reso più forti e stiamo espandendo le nostre linee di prodotti per includere articoli per la casa e l’eleganza domestica.
Erin: Quali varietà di fiori hai recentemente testato con entusiasmo?
Non mi stanco mai di scoprire nuove varietà di dalie. Stiamo lavorando su progetti di selezione di tulipani e dalie, sperimentando in questo campo. Le varietà di crisantemi che possiamo raccogliere fino a novembre catturano la mia attenzione, così come nuovi tipi di nerine che sbocciano nel primo anno.
Erin: La colorazione e il profumo sono fondamentali nei fiori per i giardini. Cosa noti che sta attirando maggiormente l’attenzione delle persone attualmente?
Le phlox annuali sono molto popolari, così come le rose, in particolare le varietà profumate e variopinte. Adoro continuare la coltivazione di piselli dolci e le varietà di floristica ad alto stelo stanno andando forte. Nonostante ciò, i classici come ‘Matucana’ rimangono tra i più richiesti.
Erin: Notiamo un crescente interesse verso l’acquisto di fiori locali. Credo che questo trend continuerà a crescere nel Regno Unito?
Assolutamente sì. La mentalità delle persone è cambiata radicalmente negli ultimi anni. Ora apprezzano l’importanza dei fiori freschi coltivati localmente, comprendendo che, sebbene non durino a lungo come alcune varietà esotiche, la loro bellezza e freschezza le rendono inestimabili.
Erin: Che consigli daresti a chi inizia un giardino di fiori per la prima volta?
Optate per piante annuali che possono essere tagliate e ricrescono. Questo permette di investire solo in alcune bustine di semi. Con varietà come i cosmos e le dalie, possiamo facilmente creare un angolo fiorito davanti alla porta. Più si raccoglie, più fioriscono. Questa facilità rende l’esperienza gratificante.
Erin: Quali sono le tue ispirazioni in questo momento e su quali progetti stai lavorando?
Ho in mente di continuare a scrivere, registrando le esperienze con piante commestibili e floreali. Un progetto a cui sto lavorando è A Year Full of Vegetables. Inoltre, desidero raccontare storie sulla nostra attività attraverso brevi video e post sui social, e sto per lanciare un podcast con le piante di cui parliamo. La pandemia ha reso difficile il momento, ma coltivo la speranza di continuare a trarre ispirazione dalla bellezza di fiori freschi ogni giorno.
Erin: Grazie davvero per aver condiviso la tua esperienza. È stato un piacere.
Per festeggiare l’uscita del nuovo libro, A Year Full of Flowers: Gardening for All Seasons, stiamo dando via 5 copie. Per partecipare, lascia un commento qui sotto. In questo commento, raccontaci quale pianta ami di più nel tuo giardino o nella tua zona. I vincitori saranno annunciati il venerdì 23 luglio.
Nota: Se il tuo commento non appare subito, non preoccuparti; abbiamo un filtro anti-spam che richiede l’approvazione dei commenti prima della loro pubblicazione.
Scopri di più e connettiti:
A Year Full of Flowers: Gardening for All Seasons di Sarah Raven (Bloomsbury) con fotografie di Jonathan Buckley
Podcast: “Grow, Cook, Eat, Arrange” con Arthur Parkinson.
Sito web: www.sarahraven.com
Instagram: @sarahravenperchhill
Foto © Jonathan Buckley
Congratulazioni ai nostri vincitori: Caitlin Richardson, Patricia Clark, Debbie Piper, Sara e Marcia Pangburn