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L’Intervista tra Agricoltore e Fiorista: Becky Crowley

  • 14 min read

Sommario

Una delle cose più affascinanti della coltivazione e progettazione di fiori stagionali è come questi possano connetterci, anche quando siamo separati da continenti. La comunità dei fioristi è conosciuta per la sua calorosa ospitalità e, nel contesto di questa chiacchierata, possiamo esplorare come la passione per i fiori possa unire le persone. Oggi, l’argomento principale è Becky Crowley, che gestisce un giardino di fiori da taglio presso la Chatsworth House, dimora del Duca e della Duchessa di Devonshire nel Derbyshire, nel nord dell’Inghilterra.
Chatsworth House Becky CrowleyVivere e giardinetti nella regione del East Midlands e prendersi cura del giardino di fiori da taglio a Chatsworth House richiede passione e impegno. Becky oltre a gestire il giardino, ha anche un negozio su Etsy dove offre splendidi articoli botanici e cartoline. Recentemente, ho ordinato alcuni di questi articoli e sono ancor più belli dal vivo.
Durante la nostra chiacchierata, scoprirete come è riuscita a ottenere questa incredibile opportunità e come la sua esperienza passata l’abbia preparata per il suo attuale ruolo. Sarà interessante anche conoscere il suo lavoro caritativo e come utilizza le vendite dei suoi prodotti per sostenere cause di grande importanza. Spero che possiate godere della conversazione tanto quanto l’ho fatto io. 
Intervistatore: Becky, è un piacere incontrarti. Per chi non ti conosce ancora, potresti raccontarci qualcosa di te e del tuo ruolo presso la Chatsworth House?
Becky: Buongiorno, è davvero un piacere. Ti ringrazio per l’invito a condividere la mia esperienza sul tuo blog, che reputo una risorsa preziosa.
Per chi non lo sapesse, Chatsworth è una villa straordinaria conosciuta come il ‘Palazzo dei Picchi’ grazie alla sua posizione nel Parco Nazionale dei Picchi. La residenza esiste sin dal 1550, quando Bess di Hardwick e suo marito William Cavendish la resero casa loro. La linea dei Cavendish continua oggi con il 12° Duca e Duchessa di Devonshire che vivono a Chatsworth, per i quali coltivo fiori da taglio. La proprietà, inclusi i giardini, è fondata oggi da un ente benefico e apertura al pubblico per nove mesi all’anno. 
Becky Crowley Simon WatkinsonFoto di Simon Watkinson
Il mio compito è creare un meraviglioso giardino di fiori per la gioia dei visitatori, e allo stesso tempo garantire una produzione sufficiente di fiori per decorare gli spazi privati del Duca e della Duchessa e gli eventi importanti che si svolgono nella casa. Inoltre, forniamo anche il negozio agricolo di Chatsworth e un numero crescente di matrimoni. Fortunatamente, lavoro con un team di tre fioristi eccellenti, così posso concentrarmi principalmente sulla crescita e la cura del giardino.
Il giardino di taglio occupa un acro, ma si trova all’interno di un giardino orticolo di tre acri dove i miei colleghi coltivano una gamma straordinaria di frutta, verdura ed erbe aromatiche. Disponiamo anche di quattro bellissime serre vittoriane, due delle quali utilizzo per i fiori da taglio, partendo da anemoni e ranuncoli a marzo fino a una selezione di crisantemi a novembre e dicembre. 
Becky Crowley interviewIntervistatore: Sono affascinato dalla varietà di piante che gestisci nei giardini di Chatsworth. Come riesci a mantenere l’organizzazione e pianificare il tuo lavoro? Puoi descriverci una giornata tipo per te?
Becky: Ho notato nel tempo che sono più organizzata quando riesco a trovare un buon equilibrio tra il lavoro nel giardino, quello nelle serre e la pianificazione. Non è sempre stato facile; se mi concentro troppo nei lavori all’aperto potrei trascurare compiti altrettanto importanti nelle serre, come le semine da cui potrei pentirmi in seguito! Analogamente, se passo troppo tempo nelle serre, la mia assenza nel giardino diventa evidente. Un inverno, ad esempio, avevo pianificato ogni singolo dettaglio dell’anno ma non avevo lasciato abbastanza tempo per il lavoro cruciale in giardino prima dell’inizio della stagione.
Flower truck at Chatsworth Giorni e settimane tipici variano a seconda delle stagioni, ma generalmente comportano una combinazione di lavoro pratico nel giardino e nelle serre, insieme alla pianificazione per il futuro. Oggi, per esempio, dopo aver controllato e annaffiato tutte le piante nelle serre, ho preparato i semi di pisello dolce per la pre-germinazione, poi ho pulito e suddiviso le dalie, rinvasandone alcune per prendere talee. Domani sarà diverso, poiché lavorerò con uno dei nostri studenti e un volontario per portare sulle aiuole tonnellate di pacciame, potare perenni e rimuovere piante non redditizie. Mentre ripuliamo e pacciamato i letti, sto già progettando mentalmente (e nel mio taccuino) cosa vorrei coltivare l’anno prossimo, considerando i successi e i fallimenti passati e lavorando su ciò che posso migliorare. Più avanti nella settimana, comporrò la mia lista di semenze e piante e pianificherò cosa coltivare nello spazio disponibile, calcolando le quantità necessarie creando una tabella temporale per la semina delle sementi nei prossimi mesi. 
Intervistatore: È incredibile guardare indietro sulla vita e vedere come le esperienze passate ci abbiano preparato a ciò che stiamo facendo ora. Quali esperienze precedenti ti hanno preparato per le cose incredibili che stai facendo attualmente?
Becky: Questa è una domanda molto interessante. Non sapevo nemmeno che questo lavoro esistesse quando ero più giovane, eppure se guardo indietro a molte delle mie esperienze passate, sembrano perfettamente allineate a ciò che faccio oggi. L’arte e la creatività sono state centrali nella mia vita mentre crescevo, e come giovane adulta ho studiato belle arti all’università. Non ero un giardiniere in quel momento, ma passavo giorni interi a disegnare fiori, studiandoli mentre cambiavano nel tempo. Dopo l’università, sono diventata fiorista (completamente per caso) e poi ho iniziato a lavorare come progettista di giardini. Ho anche avuto un’esperienza breve ma molto interessante come ricercatrice orticola per la BBC, lavorando su produzioni televisive per i fiori RHS. Sebbene amassi ciascuno di questi lavori, non riuscivo a scrollarmi di dosso la sensazione di voler passare più giorni all’aperto.
scabiosa podDurante una visita a Chatsworth anni fa, quando avevo circa 19 anni, ho visto una giardiniera e ho pensato ‘mi piacerebbe fare quello’, anche se allora ero immersa nei miei studi artistici. Successivamente, quando la mia carriera si è orientata più verso l’orticoltura che verso l’arte, quel pensiero è riemerso fino a quando eventualmente ho deciso di iscrivermi a un programma di borse di studio per l’orticoltura qui a Chatsworth nel 2012, ora chiamato il Programma di Tirocinio per Giardini Storici e Botanici.
Una volta completato il programma, ho passato un anno a lavorare part-time come fiorista per il Duca e la Duchessa, coprendo il congedo maternità di una collega. Il caso ha voluto che, quando si è liberato il posto nel giardino di taglio, io fossi già diventata un’attenta lettrice dei vostri post sul blog Floret e stavo seguendo molti degli agricoltori e dei coltivatori che stavano inaugurando un entusiasmante nuovo movimento nella coltivazione di fiori britannici.
Intervistatore: Quali sono alcuni dei tuoi fiori preferiti in ogni stagione? C’è qualcosa di nuovo che sei entusiasta di coltivare per la prima volta nel 2019?
Becky: Da dove cominciare! I primi fiori dell’anno hanno il vantaggio di segnare la fine dell’inverno, quindi sono sempre particolarmente speciali. Per noi, questi fiori sono anemoni e ranuncoli che fioriscono a marzo e aprile. Grazie a un coordinamento “acquisto in blocco” dell’eccellente rete Flowers from the Farm qui nel Regno Unito, siamo riusciti a coltivare varietà particolarmente speciali. Li coltiviamo nelle serre, così forniscono una sorta di anteprima della stagione a venire, ma all’aperto nel giardino sono i tulipani a dichiarare realmente l’arrivo della primavera. Nella mia prima stagione qui, ho coltivato una vasta gamma di varietà di tulipani con l’idea di analizzarli criticamente insieme al Duca e alla Duchessa e ai fioristi, arrivando a selezionare una palette raffinata delle migliori varietà. Era uno sforzo difficile, poiché ora ci sono molte varietà straordinarie disponibili, per cui ogni anno mi lascio coinvolgere e ne coltivo quanti più possibile. Sono anche un grande fan delle Fritillarie in primavera; sia le grandi varietà imperialis che le più piccole delicate come la michailovskyi e assyriaca. E poi, ci sono anche i fiori di prugno, ciliegia e melo; tanta bellezza. 
Chatsworth Gardens on Floret blogLe peonie segnano per noi il passaggio dalla primavera all’estate; sono uno di quei momenti stagionali brevi ma spettacolari che portano gioia al giardino a giugno. Penso che possano essere considerati come uno dei fiori perenni che abbiamo nel giardino di taglio, insieme a lupini, delphinium e iris barbari, ma spesso sono i componenti più delicati o testurizzati a conferire qualcosa di speciale a un bouquet, come il caprifoglio, i frutti giovani dei rovi, le teste più piccole di annuali come nigella e scabiosa (Scabiosa, fiore sotto forma di cuscino), insieme ai baccelli di semi quando sono ancora verdi e i gambi profumati di erbe come menta, origano e finocchio. Tenendo presente questo, pianifico di aggiungere viti, luppolo, gelsomino e ulteriori erbe aromatiche al giardino quest’anno, anche se ho adocchiato alcuni iris barbari particolari!
Becky Crowley artCome molti altri coltivatori di fiori, negli ultimi anni sono diventata un’appassionata delle dalie e sono particolarmente affezionata alle forme eleganti delle varietà waterlily e collerette, delle quali ne aggiungerò presto di più al giardino. A maggio coinvolgerò i nostri studenti e volontari per aiutarli a piantare, annaffiare e sostenere le dalie, ma gli sforzi dovrebbero ripagare con una continua fornitura di fiori dall’estate all’autunno. Con l’arrivo dei climi più freschi, i nostri crisantemi in serra forniranno gli ultimi raccolti dal giardino. Con i crisantemi, trovo che sia meglio optare per la qualità invece della quantità, dato che la rimozione dei boccioli necessaria per ottenere fiori grandi è un processo molto dispendioso in termini di tempo. ‘Tarantula’, ‘Spider Bronze’, ‘Avignon Pink’ e ‘Bigoudi’ mi hanno catturato per i crisantemi e mi piace sperimentare ogni anno alcune novità. Gli asters cinesi che hai provato negli ultimi anni hanno un aspetto simile ad alcuni di questi crisantemi, e non vedo l’ora di coltivarli per la prima volta quest’estate, specialmente “Moonstone” e “Valkyrie Chamois”.
Entro Natale, il giardino di taglio è quasi completamente spoglio, ma i fioristi hanno il lusso di decorare la casa con orchidee esotiche, amarilli e altri bulbi forzati, coltivati in un grande ‘servizio’ dai giardinieri Marcus Goodwin e Ian Bell. Coltivano una gamma impressionante di piante in vaso per la casa, molte delle quali hanno un significativo valore storico orticolo, risalente ai tempi di Joseph Paxton e dei cacciatori di piante vittoriani. Sono presenti anche arbusti ben consolidati di Hamamelis (nontiscordardimé) e mahonias nel giardino più ampio, scelti con attenzione a gennaio. Presto, i hellebori nel giardino di taglio inizieranno a mostrarsi, fornendo fiori stupendi da galleggiare in ciotole d’acqua insieme a piccoli vasi di bucaneve.
Intervistatore: Una delle cose che amo del mio lavoro è la possibilità di comunicare con gli amanti dei fiori dal Regno Unito e da molte altre parti del mondo. Per chi sta appena iniziando, quali fiori consiglieresti di coltivare per primi? Hai qualche suggerimento per chi è nuovo nella coltivazione di un giardino di fiori da taglio?
Becky: Non potrei essere più d’accordo, mi sento profondamente grata per le connessioni che ho creato con altri coltivatori di fiori in Gran Bretagna e nel mondo. Ho beneficiato enormemente della loro conoscenza e è un privilegio trasmettere tutto ciò che ho appreso ad altri. 
Il mio primo suggerimento per i principianti è mettere tempo nella creazione delle basi; considera di pacciamare i letti, creare percorsi e piantare sostegni e prova a comprendere quali tipi di parassiti dovrai prevenire.  
Becky Crowley ArtNel mio primo anno avevo visto tutte le straordinarie varietà che tu e altri colleghi coltivatori avevate. Ho letto di tutto su queste piante e ho iniziato a coltivarle praticamente tutte. Quelle che sono fiorite erano stupende e mi hanno catturato, ma con conigli, fagiani, erbacce e altre innumerevoli incognite, ho finito nel caos e ci sono stati più semi non piantati di quanto io possa ricordare! Il mio consiglio è sempre quello di creare solide basi e coltivare umilmente modeste quantità di un assortimento di varietà che ti affascinano davvero; fiori che ami così tanto da volerci riprovare l’anno successivo.
Per chi è completamente nuovo nel giardinaggio, consiglierei di seminare alcune piante annuali, magari piselli dolci, cosmo e malope, solo per vedere quante meraviglie possono dare pochi pacchetti di semi e qualche mese di clima caldo.
Intervistatore: Ottimi consigli! Le tue nuove cartoline botaniche sono assolutamente stupende. Puoi raccontarci di più sul processo di creazione di queste opere d’arte? E mi piacerebbe anche sapere di più sulla causa caritativa che sostieni attraverso le vendite delle cartoline.
Becky: Molte grazie, mi sono divertita a creare le cartoline e le stampe e sono realmente colpita da come siano state accolte. Fotografare i fiori del giardino è iniziato come un modo per documentare le stagioni e presto è diventato anche un canale creativo per me – descritta in modo appropriato da Sarah Statham di Simply by Arrangement come una sorta di ‘yoga visivo’. La parte tecnica di impostare le cartoline e le stampe è un processo meno creativo ma è stato estremamente gratificante. Non posso esprimere quanto sia emozionante inviare il mio lavoro in posti come Nuova Zelanda, Lituania, America, Norvegia… o semplicemente a pochi passi di distanza!
Becky Crowley PrintsÈ stata anche un’ottima opportunità per raccogliere fondi per ASSIST, un ente di beneficenza con cui ho iniziato a collaborare volontariamente da un paio d’anni. ASSIST sostiene i richiedenti asilo in difficoltà a Sheffield, dove vivo. Il termine ‘destituto’ si riferisce molto specificamente a richiedenti asilo che non ricevono alcun supporto dal governo e per cui, di fatto, è illegale lavorare. Queste persone sono estremamente vulnerabili in quanto non hanno alcun modo legale per sostenersi. Non possono restare, eppure non sono al sicuro altrove e spesso sono completamente soli. Il rifugio notturno dove svolgo il volontariato apre alle 21:45 e chiude alle 8:00 del mattino successivo. Offriamo i servizi essenziali di un tetto sotto il quale dormire, un materasso con biancheria e una cucina dove gli ospiti possono avere qualcosa da mangiare e bere. Di conseguenza, almeno il 10% dei profitti derivanti dalle mie vendite andrà a coprire le necessità di questo rifugio.
Intervistatore: Sono davvero ispirato da questo, Becky. Ti ringrazio per il tuo servizio come volontaria e per aver condiviso la tua affascinante storia. Ho apprezzato molto questa conversazione. Mi piacerebbe venire a visitarti e tourare i giardini di Chatsworth un giorno presto.
Sono felice di offrire una stampa e due set delle splendide cartoline di Becky a tre lettori fortunati di Floret. Per avere la possibilità di vincerli, basta lasciare un commento qui sotto entro il 10 marzo. In esso, ti preghiamo di condividere il tuo giardino botanico preferito o il fiore che sei più entusiasta di vedere questa primavera!
AGGIORNAMENTO: Il concorso è ora chiuso. Congratulazioni ai nostri vincitori: Kirsten Young, Susan Fahy e Amy Reinhart.
Si prega di notare: Se il tuo commento non appare subito, ti preghiamo di avere pazienza; abbiamo un filtro anti-spam che richiede la nostra approvazione prima che i commenti vengano pubblicati.
Trova Becky Crowley online su: beckycrowley.comEtsy: Becky Crowley PrintsInstagram: @beckycrowley_

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Lavinia

Lavinia, un'anima fiorita nel giardino della vita. Con il suo blog, condivide la sua passione per i fiori, dipingendo il mondo con petali di parole. Ogni bouquet che crea è un'opera d'arte, un abbraccio profumato per il cuore. Tra i filari del suo giardino segreto, Lavinia trova ispirazione e gioia, cultivando non solo fiori, ma anche sorrisi. Seguitela nel suo viaggio tra i colori e i profumi della natura, e lasciatevi incantare dalla sua dedizione per queste meravigliose creature. Perché, come dice Lavinia, "la vita è troppo breve per non fermarsi ad ammirare i fiori".

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