La Lira d’Espéria Rivisitata
Vent’anni fa, Jordi Savall ha registrato un CD con Pedro Estevan intitolato La Lira d’Espéria, che traeva ispirazione da brani di origini ebraiche, islamiche e cristiane eseguiti con vari strumenti ad arco e percussione. La registrazione del 1994 è stata un grande successo e ora, a distanza di due decenni, Savall ha rilasciato un complemento a quel disco originale. Questa nuova registrazione Alia Vox del 2014, La Lira d’Espéria II, si concentra esclusivamente sulla regione spagnola della Galizia nel nord-ovest della Penisola Iberica. Il repertorio incluso nel programma presenta le celebri Cantigas de Santa Maria, compilate dal re Alfonso X di Castiglia e León nel XIII secolo.
Le forze esecutive di questa registrazione sono semplici e consistono in vari strumenti a corda e percussione. Considerando il numero limitato di interpreti, l’incredibile varietà di suoni che riescono a creare è impressionante. Sebbene si discuta talvolta sull’uso storico delle percussioni, tutti i diversi strumenti risultano piacevoli all’ascolto. I percussionisti Pedro Estevan e David Mayoral suonano strumenti come darbuka, adufe, tamburello, pandereta e pandeiro, tra gli altri.
Vox Cosmica
Dall’ultima registrazione di Jordi Savall all’uscita più recente delle sue figlie…
Arianna Savall, figlia di Jordi Savall e della compianta Montserrat Figueras, è una talentuosa cantante, arpista storica e compositrice. Arianna ha suonato ampiamente come membro dell’ensemble di suo padre, Hespèrion XXI, ma nel 2008, insieme al musicista norvegese Petter Udland Johansen, ha formato un suo gruppo chiamato Hirundo Maris. Una registrazione del 2014 di Hirundo Maris per l’etichetta Carpe Diem, intitolata Vox Cosmica, si concentra sulla musica di Hildegard di Bingen.
Hildegard
Nata oltre 900 anni fa, Hildegard di Bingen è probabilmente la donna medievale più conosciuta d’Europa. Nel 1148, fondò il primo convento per monache benedettine e successivamente istituì due monasteri a Rupertsberg e Eibingen. Hildegard visse a Rupertsberg, componendo nel contempo una grande quantità di canto liturgico per le monache. Una delle sue più strette collaboratrici a Rupertsberg scrisse della musica udita in questi conventi, descrivendo interessanti melodie accompagnate dai ‘più belli strumenti….’ Non siamo del tutto certi di quali strumenti potessero essere, ma Hirundo Maris utilizza un variegato assortimento che spazia da flauti, arpe e violini a tromba marina, nyckelharpa, ciotole tibetane e molti altri.
Altri brani di questo disco presentano anche il canto di Petter Udland Johansen, co-fondatore di Hirundo Maris. Egli interpreta un lamento composto da Petrus Abelard – un mesto contrasto rispetto alle visioni musicali di luce e vita di Hildegard.
Meditazione
Intervallati tra le opere di Abelard e Hildegard ci sono quattro meditazioni recentemente composte da Petter Johansen. Ispirate dalla musica vocale di Hildegard, le Meditazioni suonano a tratti moderne e a tratti antiche, con l’intento del compositore che forse ha come obiettivo quello di oltrepassare i confini dello spazio e del tempo.