“Ogni volta che l’umanità sembra condannata a un pesante fardello, penso che dovrei volare come Perseo in uno spazio diverso. Non intendo fuggire nei sogni o nell’irrazionale. Intendo dire che devo cambiare il mio approccio, guardare il mondo da una prospettiva differente, con una logica diversa e con nuovi metodi di cognizione e verifica. Le immagini di leggerezza che cerco non dovrebbero svanire come sogni dissolti dalle realtà del presente e del futuro…”
Daniel Minty è un candidato in poesia nel programma MFA dell’Università dell’Indiana, un trapiantato originario dei sobborghi di Boston. Il suo lavoro sarà pubblicato prossimamente nella rivista letteraria BLOOM. Trascorre la maggior parte del suo tempo pensando a cani selvatici, Buffy e a ciò che fa rumore nella notte.