As we delve deeper into our blog series celebrating local flora, it’s essential to shed light on vibrant floral practices in Italy. The seasonal flower movement is reshaping the market, and it’s interesting to explore how local businesses are evolving with these trends. [Don’t forget to revisit the first three segments of this seasonal design series featuring contributions from renowned floral designers.]
Il settore floreale in Italia ha sempre avuto profonde radici artistiche e culturali. Prima di intraprendere attività nel design floreale, molti professionisti del mestiere si sono immersi in settori come l’architettura, l’arte e la fotografia, contribuendo a una visione olistica degli spazi e dei bouquet. Dopo aver collaborato con artisti contemporanei, i designer fiorali tornano a mettere in risalto la bellezza autentica dei fiori stagionali italiani.
Tre anni fa, durante una conversazione con un designer italiano, emergerebbe la consapevolezza che il mercato locale presentava limitazioni nelle varietà e nei colori disponibili. Tuttavia, il passaggio alla coltivazione di proprie varietà floreali ha aperto nuove porte. Puoi raccontarci di questo progetto? Quanta terra utilizzi, hai serre, quali varietà stai coltivando?
Il mio giardino è cresciuto negli ultimi tre anni, ma rimane ancora contenuto. Gestisco un terreno di circa un terzo di un acro. Parte di esso è dedicata all’introduzione di nuove varietà, dove sperimento con fiori che prima non erano stati coltivati in zona. Li osserviamo per una stagione, cercando di comprendere come si comportano in queste condizioni climatiche e nel nostro tipo di terreno. Raccolgo anche alcuni semi per testarne l’adattamento. È un processo lungo, che richiede pazienza.
Ottanta percento del giardino è dedicato a varietà che abbiamo già coltivato con successo, come dalie, phlox, fiori di paglia, scabiosa e cosmoscioccolato. Quest’anno stiamo coltivando tre volte più dalie rispetto all’anno scorso. Le forti piogge di questa regione portano a concentrare la maggior parte della coltivazione sotto serre.
I designer e le spose italiane sono al passo con le nuove tendenze di colori e varietà utilizzate nel mercato? Potresti condividere qualche considerazione sullo stato attuale del movimento floreale stagionale in Italia.
Osservo che un’estetica naturalistica, fluida e organica sta diventando sempre più comune a livello globale, e il nostro Paese non fa eccezione. Le spose stanno comprendendo che questo stile è realizzabile, ponendo maggiore richiesta verso questa direzione.
Nel cuore dell’Italia, dove ho il mio giardino, la temperatura è mite e relativamente costante tutto l’anno, il che è vero per gran parte del territorio dove vi sono poche differenze stagionali. Qui è possibile coltivare diverse varietà contemporaneamente, e questo è affascinante. Ho cosmos, scabiose e anemoni che fioriscono nello stesso periodo. L’esperienza ci ha mostrato che i fiori estivi tardivi prosperano particolarmente bene in questo clima.
Il mercato floreale locale e stagionale ha subito dei cambiamenti? In caso affermativo, quali sono stati?
Assolutamente, il mercato è cambiato tantissimo negli ultimi tre anni. Sono orgoglioso del lavoro che abbiamo svolto per promuovere questa trasformazione. Tre anni fa, abbiamo iniziato a coltivare varietà e colori mai visti prima in Italia. Oggi vedo altri coltivatori seguire questa tendenza. Anche alcuni fioristi hanno iniziato a coltivare le varietà che abbiamo introdotto per primi. Questo mi rende molto felice.
Questo stile di composizione floreale sta prendendo piede; i fioristi e le spose che una volta credevano che questo non fosse possibile in Italia stanno assistendo a un cambiamento estetico e si avvicinano sempre di più a questa visione. Oggi, quando visito i mercati floreali a Roma, posso trovare rose da giardino e ranuncoli in colori che non erano immaginabili tre anni fa.
Infine, quali fiori ti hanno rubato il cuore in questa stagione?
Sono molto soddisfatto dei fiori di Phlox ‘Caramello Ciliegia’; sono davvero eccezionali. Naturalmente, le vostre ‘Nimbus’ e ‘Fiocchi di Cioccolato’ di piselli dolci sono altrettanto splendidi. Anche i fiori di Calendula ‘Crema di Caffè’ e la Digitale trojana sono i miei preferiti.
Grazie per la disponibilità a condividere la vostra conoscenza e per contribuire alla crescita del movimento floreale locale a livello internazionale.
Il nostro impegno è quello di ampliare la gamma di fiori locali in Italia, ispirando gli amanti dei fiori a utilizzare colori in modi nuovi e creativi.
Per scoprire di più sui fiori stagionali e come utilizzarli nel design floreale, segui i nostri consigli sui social media e controlla il nostro nuovo corso online di design floreale.