Terrario fai-da-te con succulente
Esistono diversi tipi di terrari fai-da-te con succulente. Un terrario fai-da-te può essere aperto o chiuso, a seconda delle preferenze personali. I terrari con succulente sono tra le mie composizioni preferite, grazie alla varietà di piante grasse che possono essere unite per creare un effetto spettacolare. In questo articolo, scopriremo come realizzare un terrario aperto con succulente.
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Materiali necessari
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Ci sono diversi tipi di contenitori di vetro aperti. Puoi scegliere uno circolare e autoportante, o optare per design diversi per appenderli. Puoi trovarli nel negozio di fai-da-te nella tua zona.
Quando scegli le tue succulente, puoi trovare un’ampia selezione di piante grasse straordinarie online, come quelle di Leafandclay. Tieni presente che le piante che utilizzi influenzeranno notevolmente il paesaggio del tuo terrario.
È consigliabile scegliere succulente più alte per lo sfondo, alcune più basse per il primo piano e delle succulente di media altezza per il piano centrale.
Mix di terreno per succulente fai-da-te
Per ottenere un terreno ben drenante, puoi acquistare un mix preconfezionato oppure crearne uno tu stesso. Preparare il mix non è complicato, soprattutto se hai accesso ai materiali necessari.
Materiali:
- Un tipo di terreno (fibre di cocco, torba o terriccio per vasi)
- Un tipo di corteccia o trucioli di legno (come la corteccia di orchidea)
- Sabbia (più è grossa, migliore sarà)
- Ghisa
- Perlite o pomice
- Contenitore per misurare (come un bicchiere di plastica)
- Contenitore per mescolare (come un secchio)
- Setaccio fine
La perlite è abbastanza economica e aiuta a mantenere il terreno più aerato e a drenare meglio. Controlla i prezzi più aggiornati per il kit di terreno per succulente fai-da-te su Amazon.
Procedura
Scegli un contenitore per misurare che sia proporzionato alla dimensione del tuo terrario. È consigliabile usare un bicchiere di plastica, facilmente reperibile e sufficientemente grande.
Inizia misurando tre parti di terreno e versale nel secchio. Poi misura una parte di trucioli di legno, seguita da ½ parte di sabbia e ½ parte di ghiaia. Infine, misura due parti di perlite come ultimo ingrediente.
Il mix di terreno per succulente fai-da-te può essere adattato a seconda della quantità necessaria, in base all’ampiezza del tuo terrario. Ad esempio, puoi raddoppiare le misure se il contenitore è grande.
Mescola tutti gli ingredienti accuratamente. Il prodotto finale assomiglia a un mix tradizionale per l’agricoltura, ma è molto più friabile. Vuoi ottenere un mix di terreno che, se bagnato leggermente e poi strizzato, non si compatta ma rimanga sgranato, proprio come quando è secco.
Creare un terrario fai-da-te con succulente
Realizzare un fondo falso in un terrario con succulente non è obbligatorio, ma è altamente raccomandato. In sostanza, quello che devi fare è mettere circa cinque centimetri di ghiaia sul fondo del contenitore. Puoi sempre aggiungerne di più o di meno a seconda delle dimensioni del contenitore che stai utilizzando.
Dopo aver steso la ghiaia, appiattiscila uniformemente sul fondo. Misura e ritaglia un pezzo di rete fine che copra il letto di ghiaia. Posiziona quindi la rete fine sopra la ghiaia. È preferibile utilizzare una rete fina non metallica, in quanto non desideri un materiale che possa arrugginire.
Creare un fondo falso ti aiuterà se inavvertitamente annaffi il tuo terrario e, anche se non è obbligatorio, lo consiglio vivamente vista la mancanza di fori di drenaggio.
L’ultimo passaggio nella creazione del fondo falso è posizionare alcune pietre sulla rete, in modo da mantenerla piatta e evitare che si ripieghi su se stessa. Una manciata è sufficiente, o anche solo qualche pietra se il tuo terrario è piccolo.
Riempire l’angolo con il terreno
Dopo aver creato il fondo falso per il terrario con succulente, il passaggio successivo è creare uno strato di terreno. Puoi aggiungere il terreno con le mani o utilizzando un contenitore. L’idea è di cospargere il terreno senza compattarlo.
Quando aggiungi lo strato di terreno, è importante ricordare che le piante succulente avranno terreno nei loro contenitori. Questo riempirà anche spazio, che può essere significativo, specialmente se il tuo terrario è piccolo. Tuttavia, se il contenitore è grande, questo non dovrebbe essere un problema.
Dopo aver aggiunto il terreno, puoi distribuirlo in modo uniforme. Utilizza movimenti ampi per modellare il terreno senza compattarlo.
Aggiungere accenti
Puoi aggiungere gli accenti prima o dopo aver piantato le succulente. Quando utilizzo legni di deriva, preferisco aggiungerli prima di piantare le succulente, per due motivi: in primo luogo, possono essere ingombranti, e in secondo luogo, spesso pianto le succulente attorno a queste. Posizionali nelle posizioni più ideali in base alla loro forma e a quella del contenitore.
Piantare le succulente
Il primo passo è separare le piante succulente in base all’altezza. Piante le più alte sul fondo. Per farlo, scava semplicemente un piccolo foro con le dita nella parte posteriore del terrario.
Fai attenzione quando estrai la pianta dal suo vaso. Basterà schiacciare delicatamente il vaso alla base e la pianta scivolerà fuori. Non tirarla, rischieresti di danneggiare le radici o strappare i fusti.
Posiziona la pianta nel foro sul retro del terrario, muovendola per trovare la posizione più adeguata. Una volta soddisfatto della sua posizione, compatta leggermente il terreno attorno alla base.
Continua a piantare le altre succulente, partendo dalle più alte, passando per le medie e, infine, alla più piccole. A volte dovrai aggiungere ulteriore terreno per garantire che le succulente siano ben ancorate. Prendi una manciata del mix di terreno e aggiungila dove è necessario, quindi continua a piantare fino a quando non hai finito.
Pulire le succulente
Durante la piantumazione del tuo terrario fai-da-te, spesso un po’ di terreno finisce sulle foglie delle succulente. Non importa quanto tu sia attento, lo spazio limitato rende difficile evitare che alcuni granelli atterrino sulle piante.
Il modo migliore per pulire il terreno è utilizzare una cannuccia. Prendi l’estremità piegata e puntala verso le piante e soffia. Soffia via tutte le particelle di terreno da tutte le succulente.
Ritocchi finali sul terrario fai-da-te con succulente
I ritocchi finali su un terrario fai-da-te con succulente sono facoltativi. Completare un terrario con succulente può essere fatto in vari modi, a seconda delle preferenze del proprietario.
Personalmente, apprezzo completare i terrari, poiché avere solo l’aspetto piantato appare un po’ banale. Aggiungo un po’ di muschio in fogli e licheni di renna, oltre ad alcune pietre. Tuttavia, con le pietre è meglio non esagerare; se ne metti troppe, possono risultare eccessive e togliere dal look naturale.
Il muschio può essere sminuzzato, poiché arriva essiccato in fogli, da cui il nome. Rompi piccoli pezzi e spargili, cercando di coprire il terreno esposto. Dà al terrario un aspetto naturale e non influisce negativamente sul terreno.
Il passo successivo è aggiungere i licheni di renna. Anch’essi possono essere spezzettati in piccole parti. Aggiungili nella composizione, riempiendo gli spazi rimasti dopo l’aggiunta del muschio.
Preferisco aggiungere i licheni di renna nella parte anteriore del terrario, in quanto sono significativamente più leggeri rispetto al muschio in fogli. Creano un bel flusso di colori e forniscono un buon contrasto con i colori delle succulente.
Quando sei soddisfatto dell’aspetto, sei pronto per aggiungere alcune pietre decorative. Scegli delle pietre che si integrino bene con l’estetica generale. Per un aspetto naturale, puoi utilizzare della sabbia piatta. Sentiti libero di spezzare le pietre prima di aggiungerle alla composizione.
Pietre come tocco finale
Alcune persone amano concludere il proprio terrario fai-da-te con pietre o rocce decorative, simili a quelle utilizzate in terreni o piante succulente in vaso.
Il processo è simile all’aggiunta di un top dressing per piante succulente normali. Aggiungi semplicemente le pietre o le rocce decorative attorno alle succulente. Questa fase è più semplice rispetto all’ottenere un aspetto naturale.
Cura del terrario fai-da-te con succulente
Annaffiare un terrario con succulente è fondamentale poiché determina la durata delle piante. Le succulente non richiedono grandi cure e molte persone possono facilmente prendersene cura. Tuttavia, il fatto che siano in un terrario con una quantità limitata di terreno significa che richiedono maggiore attenzione rispetto a quelle piantate nel terreno o in altri tipi di contenitori.
Il modo migliore per annaffiare un terrario con succulente è utilizzare uno spruzzatore, che può essere pressurizzato o meno. È consigliabile fornire alle piante una leggera nebbiolina. Nebulizza tutte le piante, evitando di tenere lo spruzzatore in un unico punto per troppo tempo.
È anche consigliabile nebulizzare molto di più al primo passaggio per aiutare le piante a stabilizzarsi. Dopo, continua a nebulizzare ogni due giorni o così. Trascurare la cura delle succulente può portarle a diventare traslucide o a deteriorarsi.
Eccesso d’acqua e carenza d’acqua
Se annaffi i tuoi impianti in modo insufficiente, inizieranno a ingiallire e a seccarsi. Quando le foglie diventano gialle o nere, è un segnale di eccesso d’acqua. Se noti sintomi di eccesso o carenza d’acqua, modifica le tue abitudini di annaffiatura per ottenere risultati ottimali.
Per coloro che non hanno mai curato un terrario, potrebbe volerci un po’ di tempo per perfezionare le tecniche, ma non dovresti perdere troppe piante durante il processo, e come tutte le altre cure vegetali, diventa più facile con la pratica.