Se hai deciso di iniziare a coltivare piselli dolci, probabilmente hai investito tutto il tuo budget settimanale per la spesa in semi e, ora che i pacchetti sono arrivati, è il momento di entrare nel vivo del lavoro.
I miei semi sono arrivati la vigilia di Natale e mentre avrei dovuto metterli subito a dimora, sono riuscito a dedicarmi al progetto solo ieri. Prima si inizia, prima si godranno le fioriture! Attualmente ho una trentina di varietà in programma e, data la loro diversità, può essere un po’ complicato tenerle tutte in ordine. Comincio sempre creando le etichette, così non perderò di vista le varietà.
Successivamente, recupero una serie di vecchi barattoli che utilizzerò per l’ammollo dei semi. Ogni barattolo contiene una varietà e la relativa etichetta.
Poi riempio ogni barattolo con un paio di centimetri d’acqua e lascio in ammollo i semi per circa 24 ore prima di piantarli. Questo accelererà il processo di germinazione, aiutando le piantine a crescere più rapidamente. È anche possibile raschiare i semi con una lima per aiutare a rompere il loro involucro duro, ma ho trovato che l’ammollo sia altrettanto efficace e molto più semplice.
Mentre i semi stanno in ammollo, inizio a riempire i vasi con del terriccio. Per questo lotto mi servono 800 vasi, quindi iniziare in anticipo questo passaggio rende tutto più rapido il giorno successivo. Utilizzo il terriccio per piante Sunshine (Sunshine #4 Organic Aggregate Plus) come base, a cui aggiungo un po’ di fertilizzante bilanciato (Nature’s Intent 7-2-4) e del buon compost, mescolando tutto insieme nella carriola. Questo crea un ottimo substrato di crescita per le piante.
I piselli dolci sviluppano un notevole apparato radicale fin dall’inizio, quindi maggiore sarà lo spazio che darai loro nelle fasi iniziali, migliore sarà la loro crescita nel lungo periodo. Quando scegli un vaso, opta sempre per quello con la maggior lunghezza verticale. Qui (da sinistra a destra) ho un vaso standard da 4″, un vaso extra profondo da 4″ e un vaso a fascia. Il vaso a fascia è sicuramente la scelta migliore!
Una volta che i semi sono stati messi in ammollo e i vasi sono pronti, è tempo di seminarli! Sicuramente esiste un metodo più professionale per questa parte, ma io di solito utilizzo una matita #2 per fare dei buchi nel terriccio per ogni seme. Ogni vaso riceve due semi e poi una leggera spolverata di terra sopra prima di essere posizionati su tappetini riscaldanti a 70°. Dopo alcune settimane di riscaldamento, voilà, hai le piantine!
Queste meraviglie sono state avviate già ad ottobre come parte di un nuovo esperimento di semina autunnale. Puntiamo alla raccolta più precoce di sempre, quindi incrociamo le dita affinché questo nuovo metodo offra ottimi risultati.
Domani condividerò come prepariamo i nostri letti di semina, come impostiamo i tralicci, i nostri trucchi preferiti per la fertilità e altro ancora.
