La primula del Capo, una pianta da appartamento con il nome botanico di Streptocarpus, è stata migliorata così tanto nel corso degli anni che ora ha ben poco in comune con i suoi antenati più umili e meno appariscenti. I requisiti del terreno sono simili a quelli utilizzati per le violette africane. Amano un’umidità costante, ma devono essere annaffiate dal basso per evitare che l’acqua macchi le loro foglie, un problema che si presenta con le violette.
Le primule del Capo sono anche più grandi e hanno una corona multipla; possono raggiungere i 45 cm di diametro e produrre 12 o più fiori che si aprono ogni giorno per 6 mesi all’anno. Preferiscono temperature fresche durante l’estate.
Si moltiplicano utilizzando semi seminati in inverno, e ogni nuova pianta fiorirà l’inverno successivo. Sono abbastanza affidabili nella fioritura, ma richiedono sole per metà giornata, quindi è consigliabile posizionarle sul davanzale di una finestra a sud, est o ovest, mantenendo il terreno umido. Gradiscono temperature diurne nei 20 gradi, ma possono tollerare i 18 gradi di notte.
Queste sono piante piacevoli da coltivare una volta che ci si abitua alle loro abitudini.