Se sei appassionato di giardinaggio, specialmente di ortaggi, sicuramente conoscerai metodi non convenzionali. Coltivare ortaggi attraverso l’idroponica è uno di questi metodi. Si tratta di una tecnica molto comune e ampiamente utilizzata per diversi tipi di ortaggi; tuttavia, in questo articolo ci concentreremo sulle cipolle idroponiche.
Quando pensiamo alle cipolle idroponiche, ci viene subito in mente l’immagine di germogli verdi che spuntano da un contenitore d’acqua. Anche se la tecnica idroponica è più frequentemente associata a cavoli e lattuga, ultimamente ha acquisito grande rilevanza per gli ortaggi a radice. In termini pratici, l’idroponica si riferisce alla coltivazione di ortaggi in un liquido nutriente. Esistono vari metodi e sistemi adottati per ottenere i risultati desiderati.
Perché dovresti coltivare in idroponica?
Se desideri esprimere la tua passione per il giardinaggio mantenendo il tuo spazio ordinato e gestibile, passare alle tecniche di coltivazione idroponica può rivelarsi molto utile. Questo soddisferà il tuo desiderio di cresciere ortaggi e ti libererà dal fastidio delle consuete operazioni di manutenzione come la lavorazione del terreno o la falciatura.
Coltivare in un medium di crescita artificiale con nutrienti saturi accelera il processo di crescita, e potrai avere ortaggi freschi dentro casa in men che non si dica. Inoltre, quanto è bello poter avere cipolle verdi idroponiche a pochi passi dalla tua cucina? Non è soddisfacente?
Coltivare cipolle idroponiche
Le cipolle sono tra gli ortaggi che possono essere coltivati idroponicamente, partendo dai semi o dai bulbi. Di seguito abbiamo elencato alcuni semplici passaggi che puoi seguire per coltivare con successo cipolle in idroponica. Non ti preoccupare se non l’hai mai fatto prima, perché non ci sono segreti complicati. Puoi gestirle facilmente seguendo questi passaggi. Quindi, cosa ti ferma dal piantare le tue cipolle?
Seleziona il posto giusto
Il primo passo per coltivare gli ortaggi in idroponica è scegliere il luogo adatto per il tuo sistema. Quando cresci cipolle in idroponica, puoi decidere se coltivarle all’interno o all’esterno. Se decidi di coltivarle all’interno, assicurati che il tuo impianto sia al di fuori della portata dei bambini; in caso contrario, qualsiasi disturbo potrebbe causare danni. Le impostazioni interne devono essere ordinati e ben organizzate affinché non risultino estranee al tuo design d’interni. Puoi anche optare per impianti esterni più grandi se lo preferisci.
Cresci da un seme o da un bulbo
Un ulteriore vantaggio di coltivare cipolle in idroponica è la possibilità di partire sia dai semi che dai bulbi. Con i semi, puoi semplicemente disperderli nel medium di crescita fino a quando non germogliano e poi trasferirli nella cultura idroponica.
Se decidi di partire dai bulbi, sistema i bulbi con attenzione in un medium esterno evitando sovraffollamenti. Quando iniziano a mostrarsi i piccoli germogli, trasferiscili con cautela nel sistema idroponico per una crescita efficace e gestibile. Posizionare i bulbi direttamente nel medium di crescita non darà risultati apprezzabili, poiché i bulbi non riusciranno ad adattarsi correttamente.
Coltiva i bulbi nel medium di accessorio adatto
Quando scegli un medium di crescita per i bulbi di cipolla affinché possano raggiungere una lunghezza stabile prima di inserirli nel sistema idroponico, devi prestare particolare attenzione alla tua scelta. Ci sono molti medium tra cui scegliere, ma i più efficaci e produttivi sono i plug compositi, il terreno semplice o il Rockwool.
La scelta del giusto medium di crescita iniziale determinerà infine il tasso di crescita del bulbo nel sistema idroponico. Quindi, assicurati di scegliere prodotti di qualità.
Posiziona i tuoi semi nel medium di crescita
Quando parti dai semi, non puoi posizionarli direttamente nel sistema di crescita, poiché all’inizio hanno bisogno di meno acqua e nessun nutriente. Ci sono tre metodi comunemente usati per irrigare i semi:
- Irrigare i semi
- Immergere i semi per un certo periodo prima di metterli nel medium
- Inumidire i semi prima di inserirli nel medium
Puoi scegliere uno dei metodi a seconda delle tue necessità. Poiché i semi sono piccoli, devi prestare particolare attenzione a non sciacquarli via durante l’irrigazione.
In merito ai nutrienti, se segui il mito che “più cibo significa maggiore salute”, finirai per complicare le cose. L’embrione dei semi ha una quantità sufficiente di nutrimento per la crescita iniziale della pianta, pertanto un’eccessiva dose di nutrienti sarebbe in realtà dannosa.
Non utilizzare fertilizzanti
La regola sopra menzionata vale anche per i fertilizzanti. Se usi fertilizzanti, danneggerai più di quanto aiuterai. I fertilizzanti contengono sostanze chimiche che possono persino bruciare i semi o i germogli appena spuntati. Dopo aver messo tanto impegno, l’ultima cosa che vorresti è vedere morire le tue piante, quindi evita di aggiungere elementi non necessari nel medium di crescita.
Le tue cipolle apprezzerebbero piuttosto un po’ di supervisione in più, e puoi controllare se sono irrigate correttamente e ben ancorate.
Posiziona le piantine in un medium di crescita
Dopo che i piccoli germogli iniziano a mostrarsi, ora è il momento di trasferire le tue piantine nel sistema idroponico. Non dovrai sprecare il medium di crescita e potrai spostare le piantine insieme al medium nel sistema.
Prepara il tuo serbatoio d’acqua
Quando crei un sistema idroponico, assicurati che il tuo serbatoio d’acqua sia profondo da 15 a 25 cm per una migliore crescita. L’acqua è l’elemento critico nella cultura idroponica, e quindi è necessario un quantitativo sufficiente per sciogliere completamente tutti i nutrienti.
Tipi di sistemi idroponici
Essendo le cipolle un raccolto a radice, coltivarle in idroponica è un po’ più complicato rispetto agli altri ortaggi a foglia. Pertanto, devi prestare attenzione speciale al medium che scegli per le cipolle idroponiche. Oltre a ciò, devi essere vigile rispetto ai requisiti essenziali come aromatizzazione, luce e nutrienti. I medium di crescita più comunemente utilizzati sono:
- Sistemi a cotone
- Cultura in acqua profonda (DWC)
- Tecnica del film nutritivo (NFT)
- Metodo Kratky
Puoi scegliere uno di questi e prepararli di conseguenza per ottenere un buon raccolto.
Sistemi a cotone
Il sistema a cotone è uno dei metodi più antichi utilizzati per coltivare ortaggi in idroponica. Utilizza una metodica idroponica passiva. Come suggerisce il nome, i nutrienti vengono trasportati alle radici delle piante tramite un risucchio, come un pezzo di corda. È un sistema ideale per crescere varietà più piccole di cipolle in modo efficace.
Tecnica del film nutritivo
È nota per la sua capacità di coltivare ortaggi anche in spazi ristretti. Le cipolle verdi idroponiche necessitano di ampi spazi, e devi assicurarti che ogni piantina riceva la giusta luce e aria. Nella tecnica del film nutritivo, le piantine di cipolla sono posizionate in canali e le radici entrano in contatto diretto con il liquido nutritivo pompato da un serbatoio più grande sottostante. Il canale ha due aperture in modo che, una volta passato attraverso le radici, il liquido ritorni al serbatoio principale.
Le radici non devono essere completamente sommerse nel medium nutritivo, il quale forma un film attorno a esse. La formazione di questo film distingue questo metodo da quello della cultura profonda. Le piante vengono collocate all’interno dei canali utilizzando vasi semplici o a rete. Puoi raccogliere le cipolle una alla volta quando sono completamente mature.
Tecnica della cultura in acqua profonda
La tecnica della cultura in acqua profonda è una delle più efficienti per la coltivazione di cipolle in idroponica, a meno che tu non abbia intenzione di produrre grandi quantità. Soprattutto se sei un principiante, ti consigliamo di cominciare con questa tecnica. È facile e semplice e richiede molto meno impegno.
Non prevede altre complicazioni a parte la necessità di usare un vaso idroponico di grandi dimensioni, così che la cipolla possa crescere adeguatamente e non rimanere bloccata. Per iniziare, hai bisogno di un vaso che contenga la soluzione nutritiva. A differenza della Tecnica del Film Nutritivo, in questo metodo le radici della pianta sono completamente sommerse nella soluzione. L’aria viene pompata all’interno tramite una pompa per garantire una corretta ossigenazione delle radici e quindi delle piante.
Il pompaggio dell’aria previene anche che le radici affoghino nell’acqua. Questo dettaglio sorprende quasi tutti i nuovi giardinieri idroponici, ma è effettivamente una cosa da tenere in considerazione. Per l’installazione, devi solo posizionare la tua pianta in un vaso a rete e sistemarla sopra il serbatoio in modo che le radici siano sommerse nella soluzione nutritiva.
Metodo Kratky
Il metodo Kratky è una combinazione di tecniche di coltivazione e conservazione. Hai forse visto ortaggi crescere in un barattolo di marmellata pieno d’acqua, per un progetto scientifico o come decorazione nell’angolo del tuo laboratorio biologico. In questo metodo, una cipolla a metà crescita viene posizionata in acqua, e la cipolla cresce sempre di più diventando più fogliosa nel tempo.
Alcuni fattori importanti da considerare
Poiché stiamo sostituendo i metodi naturali di giardinaggio, dobbiamo prestare attenzione a fornire tutti i requisiti in modo adeguato.
Nutrienti
Una corretta nutrizione è fondamentale per un buon raccolto, ma nel caso delle cipolle idroponiche, è meglio non fornir loro nutrienti inizialmente. Prima di tutto, l’embrione ha già cibo sufficiente per i primi giorni di crescita, e in secondo luogo, le radici cresceranno più lunghe nella ricerca di nutrienti quando questi non sono disponibili.
Questo formerà un sistema di assorbimento efficiente con radici più lunghe e forti che fanno da base. Radici più grandi assorbono una maggiore quantità di nutrienti, portando a una crescita più rapida e a raccolti più sani. Poiché il tuo tipo di raccolto è a radice, dovrebbe fornire nutrienti orientati alla crescita delle radici.
Il nutriente più cruciale in questo caso è l’azoto, ma non vuoi neanche sovraccaricare la cultura con l’azoto, altrimenti avrai meno fogliame sui bulbi. Un basso livello di azoto potrebbe ridurre la forza delle radici e dei germogli.
Livelli di pH
L’intervallo di pH ottimale per coltivare cipolle in idroponica è compreso tra 5.5 e 6.5. Il pH del sistema idroponico viene misurato e mantenuto dopo l’aggiunta dei nutrienti. Un cambiamento improvviso del pH può essere molto dannoso per la crescita, quindi controlla regolarmente i livelli di pH.
Acqua clorata
Sebbene non sia necessario aggiungere acqua clorata, può essere utilizzata per regolare il pH in caso di fluttuazioni all’interno del range normale. Per utilizzare acqua clorata, devi prima lasciare l’acqua in stand-by per un’ora in modo che il cloro possa dissiparsi.
Luce adeguata
Le cipolle idroponiche necessitano di una sufficiente quantità di luce solare per germogliare e crescere adeguatamente. Devi assicurarti che ricevano abbastanza luce durante il giorno per evitare che deperiscano. Devi essere particolarmente attento quando coltivi all’interno, poiché dovrai organizzarti affinché ricevano la giusta esposizione alla luce.
Temperatura ottimale
Come le cipolle coltivate tradizionalmente, anche le cipolle verdi idroponiche richiedono la giusta quantità di calore per crescere. Devi garantire temperature comprese tra 18 e 21 °C affinché le cipolle prosperino e fioriscano. Temperature troppo basse o troppo alte influenzeranno gli ormoni e gli enzimi interni delle piante, influenzando il tasso di crescita.
Aria
L’aria è un fattore essenziale per la crescita delle piante coltivate in idroponica. Poiché sono coltivate in acqua e mantengono molta umidità, sono a rischio di batteri e muffe se la circolazione dell’aria non è adeguata. Una buona ventilazione è la chiave per tenere lontane queste entità nocive. Ci sono vari metodi per garantire un’adeguata circolazione dell’aria, come l’uso di ventole di scarico.
Aerazione
L’aerazione si riferisce alla fornitura di ossigeno adeguato alle radici, ed è un fattore vitale per una crescita sana. Aiuta le radici nell’assorbimento efficace dei nutrienti.
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Conclusione
Quanto pensi che coltivare cipolle idroponiche possa essere difficile, se segui le linee guida e tutti i requisiti sopra menzionati, otterrai cipolle sane in 4-6 mesi dai semi e in 80-90 giorni dai bulbi.