Negli ultimi anni, lavorare con impegno per catturare la bellezza e la magia dei nostri giardini è stato un viaggio in continua evoluzione. All’inizio, scattare foto era una vera sfida. Nessuno di noi, me compreso, sapeva come utilizzare correttamente la macchina fotografica. Passavamo più tempo a discutere piuttosto che a scattare, e il risultato era ben lontano da quanto avevamo immaginato. Alla fine della giornata, inserivamo la scheda di memoria nel computer per scoprire cosa eravamo riusciti a catturare. Alcune immagini erano spettacolari, ma la maggior parte non corrispondeva alle nostre aspettative. Questo ciclo frustrante è andato avanti finché non abbiamo scoperto il Corso di Fotografia “Eyes Open” di Erin Little.
È stata una brillante decisione iscriversi a quel corso. Ho sempre ammirato il talento di Erin e sentivo che, se lei riusciva a padroneggiare la sua macchina fotografica, lo potevo fare anche io. Devo dire che il suo corso è stato un vero punto di svolta. Ha spiegato tutto il materiale in modo chiaro e accessibile, facendo sì che ogni concetto si fosse ben fissato nella mia mente. Non mi aspettavo che anche il mio collaboratore lo trovasse interessante quanto me; lui ha preso il materiale e ci ha investito anima e corpo. Fino a poco tempo fa, la nostra fotografia era casuale, ma ora riesce a cogliere esattamente ciò che desidera. Sta ottenendo risultati straordinari.
Ieri sera, mentre cercavamo di catturare alcuni degli elementi testurizzati più affascinanti del nostro giardino, ci siamo trovati a discutere di f-stop, velocità dell’otturatore e luce, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Appena ci siamo resi conto di quanto fosse cambiato il nostro approccio, siamo esplosi in una risata collettiva e abbiamo alzato le mani per un grande high five, rivolgendoci un sentito grazie a Erin per aver condiviso le sue conoscenze attraverso quel corso. Oggi voglio condividere con voi il nostro percorso: anche se non sapete nulla di fotografia o di come funziona la vostra macchina, potete arrivare a un punto in cui amate il vostro lavoro.
Queste immagini sono state scattate qualche settimana fa durante una visita di ospiti molto speciali (di questo parlerò più avanti). Abbiamo lavorato duramente per sistemare il giardino e farlo apparire al meglio. Abbiamo dovuto godere della bellezza finché è durata, perché sono certo che non la rivedremo mai più così splendida!
Le condizioni climatiche sono state calde e costanti. Un’ondata dopo l’altra di fiori stanno sbocciando in tutta la loro bellezza. Ogni giorno fatico a lasciare andare il fatto che stiamo lasciando molte piante nel campo non raccolte. Non ci sono abbastanza ore nella giornata o mani a disposizione per raccogliere tutto il raccolto. Sperimentando con una pianificazione più efficiente, abbiamo quasi raddoppiato la produzione in quel piccolo appezzamento di terreno. Negli anni precedenti avevamo già battuto dei record di raccolto e adesso ci troviamo di fronte a una abbondanza schiacciante.
Il mio motto è sempre prevedere il peggio. Mi piace analizzare tutte le possibili evenienze e costruire un cuscinetto di sicurezza ovunque posso. Quest’anno ho pensato di vedere se riuscivamo a raddoppiare la nostra produzione su questi due miseri acri, e quando ci trasferiremo nella fattoria più grande, sapremo cosa è possibile fare. Bene, il mio piano ha funzionato, ma non avevo calcolato il supporto extra in termini di lavoro necessario per portare a termine la raccolta. Accidenti, se non è una cosa, è l’altra. Ma sto imparando, ed è questo che conta davvero.
Siamo nel bel mezzo di una frenetica rotazione delle aiuole. Stiamo rimuovendo i raccolti di primavera esauriti, arricchendo i letti con compost e fertilizzante e poi ripiantandoli con colture estive e autunnali. La scadenza per le ultime semine è tra il 15 e il 21 luglio, quindi ci stiamo muovendo il più velocemente possibile per portare a termine quante più operazioni possibile. Fare farming è un delicato atto di equilibrismo. A volte mi sembra di avere tutto sotto controllo e altre volte mi sento completamente inadeguato. Ma continuiamo ad andare avanti.
Le prime onde di raccolti primaverili se ne sono andate e sono state sostituite da piante che ci accompagneranno fino al gelo. Tagetes, miglio, zinnie, erbe, amaranto, celosia… tutte piantate in abbondanza. Il cavolo ornamentale e i girasoli sono i prossimi. Incrociamo le dita per riuscire a completare tutto prima della scadenza di questo mese.
Bene, i miei collaboratori stanno arrivando per la giornata di lavoro, quindi devo firmare e cominciare la raccolta di oggi. Ecco a una buona settimana piena di abbondanza e, si spera, anche di un po’ di equilibrio.
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Lavinia
Lavinia, un'anima fiorita nel giardino della vita. Con il suo blog, condivide la sua passione per i fiori, dipingendo il mondo con petali di parole. Ogni bouquet che crea è un'opera d'arte, un abbraccio profumato per il cuore. Tra i filari del suo giardino segreto, Lavinia trova ispirazione e gioia, cultivando non solo fiori, ma anche sorrisi. Seguitela nel suo viaggio tra i colori e i profumi della natura, e lasciatevi incantare dalla sua dedizione per queste meravigliose creature. Perché, come dice Lavinia, "la vita è troppo breve per non fermarsi ad ammirare i fiori".