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Come Curare e Propagare – La Mente del Giardiniere

  • 10 min read

Sommario

La famiglia delle piante Araceae comprende 1800 specie, e il membro più interessante di questa grande e felice famiglia è il Philodendron Melanochrysum. Le lunghe foglie a forma di cuore di questa pianta presentano sfumature scure di verde, che si abbinano a bellissimi motivi di vene gialle. Insomma, il Philodendron Melanochrysum è un’attrazione immediata, motivo per cui è comunemente utilizzato come pianta d’appartamento.

Quello che molte persone non sanno è come questa pianta desiderata riesca a sopravvivere con esigenze di cura uniche. Tuttavia, la buona notizia è che i suoi requisiti di cura sono estremamente facili da seguire, anche per chi è alle prime armi. Leggi questa guida completa per scoprire come prendersi cura al meglio del tuo nuovo amico verde.

Una guida completa sulle caratteristiche, la cura e la propagazione della pianta più desiderata che sopravvive con esigenze di cura uniche, conosciuta come Philodendron Melanochrysum.

Classificazione del Philodendron Melanochrysum

Tipo: Perqennale, rampicante
Famiglia: Araceae
Genere: Philodendron

Origine

Per comprendere a fondo le esigenze di questa pianta, è importante fare un passo indietro e guardare alla sua storia diversificata. Nel 1886, questa pianta fu scoperta per la prima volta ai piedi delle Ande colombiane da Eduoard Andre. Affascinato dalla sua bellezza, il collezionista europeo decise di premiarsi e la nominò in onore di se stesso. Inizialmente era conosciuta come Philodendron andreanum. Oggi, il nome botanico assegnato è Philodendron Melanochrysum. Il termine Melanochrysum deriva dal greco e significa “oro nero”.

Il suo profondo colore verde somiglia fortemente al nero, mentre la sua texture liscia brilla come se fosse coperta di tracce d’oro; per questo motivo è anche nota come Philodendron Oro Nero. Originaria della Colombia, Costa Rica e delle Indie occidentali, questa pianta è classificata come tropicale. Crescendo a 500 metri sopra il livello del mare, le sue esigenze di cura sono quindi significativamente diverse da quelle di una pianta media.

Aspetto del Philodendron Melanochrysum

Come tutte le altre piante, il Philodendron Melanochrysum fiorisce nella sua forma più perfetta dopo aver attraversato varie fasi. Le foglie della pianta giovane iniziano con tonalità di marrone e scarlatto. Nella seconda fase di crescita, le foglie mutano in un bronzo rosso-marrone. Quando la pianta raggiunge il culmine della sua bellezza naturale, le foglie mature sviluppano un sorprendente colore verde scuro.

Le foglie non solo cambiano colore rapidamente, ma anche la loro dimensione. Le piccole foglie di un giovane Philodendron Melanochrysum si trasformano in bellissime foglie lunghe a forma di cuore. È importante ricordare che queste foglie possono raggiungere lunghezze spettacolari di 25 cm, e possono diventare ancora più lunghe se la pianta viene curata in condizioni ideali.

Inoltre, le foglie crescono in direzione verticale, motivo per cui il fusto principale può piegarsi facilmente verso il basso. Sebbene non sia un grande problema, è consigliabile posizionare la pianta in vasi alti. La texture vellutata che ricopre le foglie, con una finitura lucida e venature gialle pallide, migliora l’aspetto generale della pianta.

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Cura del Philodendron Melanochrysum

Prendersi cura della crescita del tuo Philodendron Melanochrysum richiede di fornirgli un ambiente adatto. Ciò diventa ancora più importante quando è fuori dalla sua habitat naturale. Per nutrire questa creatura sensibile, è necessario assicurarsi di fornirle il giusto tipo di terreno, acqua e luce solare.

Nei paragrafi seguenti, discuteremo questi fattori in dettaglio:

Requisiti di luce solare

Con il patrimonio genetico di una pianta tropicale, il Philodendron Melanochrysum è naturalmente progettato per prosperare e crescere sotto un’illuminazione brillante e indiretta. Una buona quantità di luce brillante e indiretta rinvigorirà immediatamente questa pianta e la manterrà fresca. Evita di esporla alla luce solare diretta per lunghi periodi.

Diversamente da altre piante, il Philodendron Melanochrysum non risponde bene alla luce solare diretta, essendo le sue foglie suscettibili a scottature. Essere cauti con l’organizzazione della luce non significa doverla collocare in un angolo buio, anzi, è fondamentale creare un’illuminazione ben bilanciata. Idealmente, puoi posizionarla in una finestra esposta a est o a nord, oppure tenerla nelle vicinanze di una finestra. Tieni presente di cambiare e controllare la sua posizione durante le giornate di sole intenso. Puoi anche collocarla in una stanza che riceve 300-500 Foot Candles; utilizza un misuratore di luce per calcolare l’intensità luminosa di una stanza in FC.

Ricorda che questa pianta adattabile può essere coltivata anche con luci di crescita indoor. Se stai pianificando di usare luci artificiali come sostituto della luce solare, assicurati di collocare la pianta a una distanza di sei pollici dalla luce.

Requisiti di acqua

Sappiamo tutti che l’acqua è fonte di vita e anche il Philodendron Melanochrysum non fa eccezione alla regola della natura. Queste piante amano una buona routine di idratazione, ma è fondamentale prestare particolare attenzione per evitare il ristagno d’acqua. Una pianta sana inizierà a decomporsi con la marcescenza radicale se innaffiata eccessivamente.

Invece di impostare una routine di innaffiatura fissa, è meglio valutare le sue esigenze idriche. Tieni presente che periodi prolungati di secchezza possono essere dannosi per la crescita di questa pianta.

Utilizza i seguenti metodi per determinare il livello di idratazione della tua pianta:

Controllo del livello di umidità con un bastoncino

Inserisci un bastoncino o un bastone di legno nel suo terriccio. Rimuovi il bastoncino dopo 30-90 minuti. Se il bastoncino esce colorato e con particelle di terra, significa che il terriccio è umido. D’altra parte, una leggera variazione di colore del bastoncino senza particelle di terra indica che il miscuglio di terra è umido. Infine, se il bastoncino esce vuoto e senza variazioni di colore, significa che il terriccio è secco.

Controllo del livello di umidità a mano

Se il metodo sopra non ti sembra adatto, puoi sempre provare questo metodo più semplice. Basta infilare un dito nel terriccio e spingerlo fino a far colpire le nocche al terriccio. Una volta raggiunto questo punto, se senti secchezza nel terriccio, è il momento di innaffiarlo. Tuttavia, se senti il miscuglio umido, aspetta qualche giorno prima di innaffiarlo. In generale, queste piante dovrebbero essere annaffiate quando i primi 5-8 cm di terreno sono asciutti.

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Requisiti di terreno

Scegliere e preparare il giusto miscuglio di terriccio per il Philodendron Melanochrysum è estremamente importante. Queste piante richiedono una base bilanciata per crescere, sotto forma di un miscuglio di terriccio ben drenante.

Il muschio di sfagno, con la sua materia organica ariosa, è una formula magica per questa pianta. Tuttavia, è necessario prestare attenzione all’irrorazione quando si utilizza questo composto, poiché può assorbire troppa acqua. Si consiglia di abbinare questo miscuglio di terriccio a un vaso di rete idroponica, poiché offre ampio spazio per il drenaggio dell’acqua.

Se desideri che il tuo Philodendron Melano rimanga fedele alle sue radici, puoi usare un mix di terriccio tropicale. In alternativa, puoi utilizzare misture di terriccio che contengono un rapporto bilanciato di perlite, vermicompost, cocco, carbone attivo e corteccia di orchidea.

Se stai cercando un progetto fai-da-te, puoi preparare un miscuglio di terriccio fatto in casa utilizzando:

  • 20% corteccia di orchidea
  • 40% cocco
  • 10% carbone attivo
  • 15% perlite
  • 10% vermicompost

Questa formula completa è facile da realizzare e accelererà la crescita della tua pianta.

Requisiti di temperatura

Essendo una pianta tropicale, il Philodendron Melanochrysum ama le temperature calde. Detto ciò, queste piante si adattano rapidamente a temperature medie domestiche che variano tra i 18 e i 27 gradi Celsius. Temperature al di sotto dei 15°C sono dannose per la crescita complessiva di queste piante. I cambiamenti stagionali, come brina, ghiaccio, neve e inverni estremi, danneggiano la crescita di questa pianta sensibile.

In tali condizioni climatiche, è necessario proteggere il tuo amico verde tenendolo all’interno e assicurandosi che la temperatura interna non scenda al di sotto dei 15°C.

Requisiti di umidità

In generale, gli esseri umani detestano le condizioni di umidità, mentre queste piante desiderano livelli elevati di umidità. Questa esigenza specifica le differenzia e le rende uniche rispetto ad altre specie di Philodendron. La tua pianta sarà particolarmente felice se l’umidità è pari al 70% o più.

Anche se questo può sembrare un requisito insolito per una pianta, ha perfettamente senso considerando che queste piante crescono a 500 metri sopra il livello del mare. Bassi livelli di umidità comportano conseguenze severe, come appassimento, ingiallimento o avvizzimento delle foglie.

Se stai cercando una soluzione rapida per gestire il livello di umidità, potresti considerare di posizionare un umidificatore vicino alla tua pianta. Inoltre, creare un gruppo di queste piante insieme aiuta, poiché esse diventano una risorsa di condivisione dell’umidità l’una per l’altra.

Requisiti di fertilizzante

Queste piante richiedono una quantità adeguata di fertilizzante per la crescita e la nutrizione. Molti giardinieri considerano i fertilizzanti come un elemento facoltativo, ma sono certamente necessari per il Philodendron Melanochrysum.

Prima di scegliere un fertilizzante, è consigliabile eseguire un test dell’acqua per determinare quali minerali la tua pianta sta già ricevendo attraverso l’acqua. Per i minerali mancanti, puoi utilizzare un fertilizzante adatto. Utilizzare un fertilizzante ricco di azoto sarà un buon inizio per la fertilizzazione della tua pianta. Tra l’altro, le palline di fertilizzante a rilascio lento sono particolarmente adatte per questa pianta. Il fertilizzante liquido è un’altra ottima opzione per abbinarsi alla qualità del terreno di questa pianta.

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Poiché ha bisogno di fertilizzanti regolarmente, si raccomanda di applicarli una volta a settimana o almeno una volta al mese. Ricorda che non esiste un concetto come “troppo” fertilizzante per questo tipo di pianta.

Come applicare un fertilizzante?
Ora che conosci l’ossessione segreta della tua pianta per il fertilizzante, ti starai chiedendo come applicarlo nel modo giusto. Molti proprietari commettono l’errore di applicare fertilizzanti senza diluirli correttamente. Un fertilizzante non diluito ha poco o nessun beneficio per la tua pianta, poiché provoca danni seri sotto forma di bruciature chimiche nei fusti e nelle radici. Diluisci il tuo fertilizzante seguendo questi passaggi:

  • Prendi ¼-½ del tuo fertilizzante.
  • Aggiungi 1 gallone d’acqua (circa 4,5 litri).
  • Applica la soluzione alla tua pianta.

Come regola generale, diluisci più del 50% della quantità consigliata di fertilizzante.

Propagazione del Philodendron Melanochrysum

Chiedi a qualsiasi giardiniere o esperto di piante e ti diranno che propagare queste piante è un compito piuttosto semplice. Leggi il metodo seguente per scoprire come propagare questa pianta:

  1. Prendi un paio di forbici o cesoie da potatura e taglia un fusto lungo da due a quattro pollici. Assicurati di controllare i nodi del fusto, poiché deve avere almeno due o tre nodi.
  2. Dopo aver tagliato il fusto, assicurati di rimuovere le foglie inferiori.
  3. Tieni questi talee in un vaso d’acqua in modo tale che i nodi siano immersi nell’acqua. Posiziona questo vaso in un luogo che riceve luce brillante e indiretta.
  4. Se hai seguito correttamente il passaggio precedente, noterai che i fusti reagiranno iniziando a sviluppare piccole radici. Assicurati di controllare la crescita delle radici. Una volta che le radici raggiungono un pollice di lunghezza, puoi facilmente riposizionare i fusti nelle miscele di terriccio ben drenante.
  5. Posiziona questo nuovo vaso in un’area che riceve luce brillante e indiretta. Assicurati di mantenere il terreno umido per 1-2 settimane.
  6. Dopo alcune settimane, puoi ridurre la frequenza di annaffiatura per consentire al terreno di rimanere parzialmente asciutto, in modo che la pianta si adatti al suo naturale ciclo di crescita.

Conclusioni

Che tu sia un amante delle piante o semplicemente una persona in cerca di compagnia non umana, in ogni caso, amerai il Philodendron Melanochrysum. Questa pianta straordinaria porterà bellezza nel tuo arredamento e si rivelerà un’ottima e accogliente compagna di casa.

Sebbene comprendere la routine di cura possa non essere così semplice, con la giusta conoscenza e ricerca, i tuoi piccoli sforzi possono fare una grande differenza. Si spera che questa guida ti aiuti a eccellere nell’arte di prenderti cura della tua pianta. Ricorda sempre che l’ingrediente più importante per la crescita della tua pianta non è la luce solare, l’acqua, il terriccio o il fertilizzante, ma il tuo amore e la tua attenzione nei suoi confronti.

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Lavinia

Lavinia, un'anima fiorita nel giardino della vita. Con il suo blog, condivide la sua passione per i fiori, dipingendo il mondo con petali di parole. Ogni bouquet che crea è un'opera d'arte, un abbraccio profumato per il cuore. Tra i filari del suo giardino segreto, Lavinia trova ispirazione e gioia, cultivando non solo fiori, ma anche sorrisi. Seguitela nel suo viaggio tra i colori e i profumi della natura, e lasciatevi incantare dalla sua dedizione per queste meravigliose creature. Perché, come dice Lavinia, "la vita è troppo breve per non fermarsi ad ammirare i fiori".

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